Écran 4K gaming : 120Hz ou 144Hz, quelle différence réelle ?

Schermo gaming 4K: 120 Hz o 144 Hz, qual è la differenza reale?

Schermi 4K da gaming: 120 Hz vs 144 Hz, la sfida in cifre

 

Siete indecisi tra uno schermo 4K da gaming a 120 Hz e uno a 144 Hz? Questa domanda tecnica merita una risposta precisa, poiché la differenza di prezzo tra le due frequenze può arrivare fino a 200 €. Analizziamo le differenze concrete per determinare se i 24Hz in più giustificano l'investimento in base alla vostra configurazione e ai vostri giochi.

 

La differenza tecnica: 1,4ms che contano?

 

Calcolo della latenza per immagine

Uno schermo a 120Hz visualizza una nuova immagine ogni 8,3 millisecondi (1000ms ÷ 120 = 8,33ms). Uno schermo a 144 Hz riduce questo intervallo a 6,9 millisecondi (1000 ms ÷ 144 = 6,94 ms). La differenza assoluta è di 1,4 ms per refresh.

Questa differenza sembra minima sulla carta, ma diventa percepibile in alcune situazioni di gioco. L'occhio umano rileva variazioni di fluidità a partire da una differenza di 0,5 ms nei movimenti rapidi. I 1,4 ms di guadagno dei 144 Hz superano quindi la soglia di percezione per i giocatori esperti.

 

Impatto sulla reattività complessiva

Questi 1,4 ms si aggiungono alle altre latenze del sistema: tempo di risposta del pannello (1 ms), latenza della scheda grafica (2-4 ms) e input lag del dispositivo (1-2 ms). In una catena in cui ogni millisecondo conta, la riduzione da 120 Hz a 144 Hz rappresenta un miglioramento del 15% della componente schermo.

 

Test console vs PC: compatibilità reale

 

Console di nuova generazione: limite 120Hz

La PlayStation 5 e la Xbox Series X raggiungono un massimo di 120Hz in risoluzione 4K sui giochi ottimizzati. Queste console non possono quindi sfruttare i 144Hz, rendendo questa frequenza inutile per un uso esclusivamente console.

Solo alcuni titoli raggiungono effettivamente i 120 fotogrammi al secondo in 4K su console. La maggior parte dei giochi offre la possibilità di scegliere tra la modalità qualità 4K/60Hz e la modalità prestazioni 1440p/120Hz. Uno schermo a 144Hz non offre quindi alcun vantaggio su console.

 

PC gaming: RTX 4080 minimo richiesto

Per sfruttare i 144 Hz in 4K, il PC deve mantenere costanti 144 fotogrammi al secondo. Questa prestazione richiede almeno una RTX 4080 o una RX 7800 XT a seconda dei giochi. Le schede inferiori faticano a superare i 90-100 FPS in 4K sui titoli recenti.

Il monitor da gaming per PC 27" 4K UHD 144Hz sfrutta appieno questa configurazione di fascia alta. La sua compatibilità HDMI 2.1 consente anche di passare dal PC a 144Hz alla console a 120Hz a seconda dell'uso.

 

Versatilità multipiattaforma

Uno schermo a 144 Hz rimane compatibile con tutte le frequenze inferiori. Si adatta automaticamente ai 60 Hz dei film, ai 120 Hz delle console o ai 144 Hz del PC. Questa flessibilità giustifica in parte il costo aggiuntivo per un uso misto.

 

Tipi di giochi: dove la differenza conta

 

FPS competitivo: vantaggio misurabile a 144 Hz

In Counter-Strike, Valorant o Apex Legends, i 24 fotogrammi aggiuntivi al secondo migliorano la precisione di mira. I movimenti degli avversari appaiono più fluidi, facilitando il tracciamento dei bersagli veloci.

Test di laboratorio mostrano un miglioramento medio del 3% nella percentuale di headshot tra i giocatori esperti che passano da 120Hz a 144Hz. Questa differenza può rivelarsi decisiva nelle competizioni di alto livello.


RPG e giochi single player: 120 Hz sono più che sufficienti

Gli RPG, i giochi di avventura e i titoli single player non traggono vantaggi significativi dal passaggio a 144 Hz. Questi giochi privilegiano la qualità visiva rispetto alla pura reattività. I 120 Hz offrono già un'eccellente fluidità per l'esplorazione e i combattimenti PvE.

Risparmiare 150 € sulla frequenza consente di investire in un pannello IPS di qualità superiore o di dimensioni maggiori, più vantaggioso per l'immersione in questi generi.


Soluzione versatile: dual mode

Il schermo gaming dual mode da 27" offre un approccio innovativo. Passa da 4K/160Hz per gli RPG a Full HD/320Hz per gli FPS competitivi. Questa flessibilità elimina il compromesso tra risoluzione e frequenza a seconda del gioco.

 

Verdetto prezzo/prestazioni: calcolare l'investimento

 

Budget inferiore a 500 €: 120Hz consigliato

In questa fascia di prezzo, gli schermi 4K 120Hz offrono il miglior rapporto qualità/prezzo. Il risparmio realizzato consente di investire in altri componenti più influenti: scheda grafica, processore o SSD.

Uno schermo 4K 120Hz a 400€ con una scheda grafica RTX 4070 supererà uno schermo 144Hz a 550€ con una RTX 4060. L'allocazione complessiva del budget ha la precedenza sulla corsa alla frequenza massima.


Budget superiore a 500 € con RTX 4080+: 144 Hz giustificato

Se la vostra configurazione raggiunge già 144 FPS costanti in 4K e il vostro budget lo consente, i 144 Hz diventano rilevanti. Questa configurazione è destinata ai giocatori esigenti che privilegiano le prestazioni estreme.

Il costo aggiuntivo è quindi giustificato dalla longevità: il tuo schermo rimarrà adatto alle future generazioni di schede grafiche più potenti. L'investimento anticipa l'evoluzione hardware dei prossimi 3-4 anni.

 

Caso particolare: gaming misto console/PC

Per un uso misto, uno schermo a 144Hz offre una flessibilità totale. Console a 120 Hz la sera, PC a 144 Hz nel fine settimana, senza compromessi tecnici. Questa versatilità compensa il costo aggiuntivo per i giocatori multipiattaforma.

La differenza tra 120 Hz e 144 Hz su uno schermo 4K da gaming dipende essenzialmente dalla configurazione e dall'uso. I 1,4 ms guadagnati rimangono percepibili solo negli FPS competitivi con una scheda grafica di fascia alta.

Per la maggior parte dei giocatori dotati di una RTX 4070 o inferiore, uno schermo 4K 120Hz offre un ottimo compromesso. I 144Hz sono giustificati solo con una RTX 4080 minima e un uso regolare di FPS competitivi.

Investite nella frequenza che corrisponde al vostro hardware attuale piuttosto che in specifiche che non potrete sfruttare.